La Cooperativa Case Popolari Mancasale e Coviolo ha scelto, tra i primi a Reggio Emilia, a partire dal 2010 di raccontare la sua storia ultracentenaria di solidarietà e mutualismo attraverso il gesto artistico. Diverse opere sono state realizzate negli ultimi 12 anni, in collaborazione con artisti provenienti da tutto il mondo.
Oggi un importante progetto di riqualificazione energetica sta interessando gli edifici della Cooperativa. Al termine dei lavori le case saranno energeticamente sostenibili, più confortevoli e meno energivore. Le emissioni nocive saranno ridotte di ben due terzi!
La costruzione del cappotto coibentante ha però purtroppo coperto alcune delle opere artistiche realizzate, per questo la Cooperativa ha deciso di promuovere un progetto culturale ampio e inclusivo per risignificare con altre opere d’arte il tratto identitario e valoriale che la contraddistingue.
Gli artisti, conosciuti a livello internazionale, Gola Hundun, Kenor e Zosen realizzeranno tra settembre e ottobre un murale collettivo che avrà come tema quello della giustizia climatica e della giustizia sociale.
L’opera verrà realizzata in posizione molto visibile. Rappresenterà il manifesto cooperativo ecologista di ingresso alla città di Reggio Emilia.
Durante la loro permanenza gli artisti alloggeranno con le loro famiglie presso la cooperativa e condivideranno una esperienza collaborativa con i soci e gli abitanti.
Numerose altre azioni accompagneranno l’esecuzione del murale: laboratori per i ragazzi, esibizioni performative, dibattiti, eventi socializzanti e conviviali. E non mancheranno le sorprese!
Il progetto Abit-Arte ha il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, di Legacoop, di enti e realtà associative del territorio che ne hanno riconosciuto il valore e ne condividono valori e linguaggio.
Tutti i dettagli del progetto si possono leggere sulla pagina https://ccpmc.it/abit-arte/.
Una raccolta fondi per sostenere parte dei costi necessari è stata lanciata sulla piattaforma di crowdfunding ideaginger https://www.ideaginger.it/progetti/abit-arte.html
Vi invitiamo a fare una donazione e a partecipare a questa bellissima esperienza collettiva per garantirne la riuscita. Per chi dona sono state preparate ricompense originali fatte dai soci in collaborazione con gli artisti, pezzi unici da collezionare ed esperienze da condividere.
GLI ARTISTI COINVOLTI
GOLA HUNDUN
Nato a Cesena nel 1982, vive e lavora a Rimini. Ha completato gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2004 si è trasferito a Barcellona, dove il suo lavoro è stato influenzato dai graffiti locali. Nel 2010 ha trascorso un semestre di residenza in Quebec, Canada, e da lì il suo lavoro lo ha portato a visitare molti paesi del mondo dove ha tenuto mostre sia collettive che personali: San Paolo – Brasile (2011), Jenin – Palestina (2011),Mosca – Russia (2012 ), Tokyo – Giappone (2012), Almaty – Kazakistan (2013), Miami – USA (2014), Repubblica Dominicana (2016) e molti altri. Il lavoro di Gola Hundun mostra la relazione tra gli esseri umani e la biosfera. L’universo che crea ha sempre un’interpretazione allegorica ed è arricchito da molte influenze come la cultura post umana, l’arte sacra, la zoologia, l’arte psichedelica e le molte tradizioni che ha incontrato nel suo girovagare. Oltre al lavoro di pittore, Gola Hundun crea installazioni pubbliche che incorporano fibre, piante viventi, musica e spettacoli dal vivo.
https://www.instagram.com/golahundun/
KENOR
Nato a Barcellona nel 1976 ha iniziato a dipingere negli anni ‘90 come risultato dell’osservazione del paesaggio in decomposizione di Barcellona e del suo fascino per i muri – le loro pelli, le loro trame – e la connessione con le persone e il loro background sociale. Ha realizzato installazioni al Caixaforum di Barcellona, al Grand Palais di Parigi, al Museo Leonardo Da Vinci di Milano ed è apparso 3 volte nella Guida all’Arte Contemporanea Urbana di Graffiti Art Magazine. È un artista multidisciplinare, muralista e scultore che cerca di trasformare il paesaggio urbano con forme astratte dai colori vivaci adattando le sue opere a qualsiasi superficie e contesto. La musica ha un ruolo fondamentale nella vita di Kenor: l’artista ha la capacità di interpretare visivamente le vibrazioni musicali, trasformando le note e gli stati d’animo della musica elettronica in composizioni spaziali. La sua indagine sul movimento, lo ha portato anche a collaborare con il pilota di Formula 1 Felipe Massa e a dipingere, per la prima volta al mondo, un intero treno della metropolitana a Kiev. Nel 2019 ha partecipato al Festival Internazionale di Arte Sostenibile di Barcellona.
https://www.instagram.com/kenor1/
ZOSEN
Nato a Buenos Aires nel 1978 da padre argentino e madre spagnola, all’età di 11 anni, ha iniziato a dipingere graffiti. Nel 1990 si è trasferito a Barcellona, dove ha iniziato a sperimentare diversi stili, combinando la critica sociale con personaggi e lettere divertenti. Nel 2001 è diventato membro del celebre equipaggio Ovejas Negras (ONG). Zosen crea la sua vera mitologia, inondando pareti e tele con personaggi fantastici che traducono le sue posizioni sugli avvenimenti del mondo. Zosen infatti spesso dà spazio ad un racconto di denuncia verso le ingiustizie sociali che percepisce. Pieni di colori al neon, motivi geometrici e simboli, i suoi dipinti immergono l’osservatore in una vera mitologia di personaggi fantastici che irrompe nel grigio del paesaggio metropolitano. I personaggi multicolori e bidimensionali, che disegna sebbene ingenui a prima vista, criticano la corruzione della società odierna e gli eccessi della post modernità. Negli anni il suo repertorio si è ampliato per includere performance art, incisione, illustrazione e fashion design. Ha esposto i suoi lavori in Europa, nelle Americhe e in Asia ed è cofondatore del marchio di abbigliamento “Animal Bandido”. Attualmente Zosen fa parte di un duo artistico con l’artista giapponese Mina Hamada.
https://www.instagram.com/zosenbandido/
INFO
SITO WEB
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