Cooperativa Edif. Ferruccio Degradi

/
/
Cooperativa Edif. Ferruccio Degradi
Cooperativa Edif. Ferruccio Degradi

Intervento: P.le della Cooperazione 1
Ubicazione: Milano
Anno di realizzazione : 2014
Contatti: www.ferrucciodegradi.coop
Geom. Emilio Zanni Emilio.Zanni@ferrucciodegradi.coop
Geom. Paola Vitali Paola.Vitali@ferrucciodegradi.coop

La Cooperativa ha partecipato al Bando indetto dal Comune di Milano “Concessione in diritto di superficie di 8 aree nell’ambito della programmazione per l’edilizia residenziale”, che ha avuto esito positivo e ci ha consentito di avere l’assegnazione di un’area.
Abbiamo quindi avviato un percorso progettuale
– che ha integrato gli aspetti urbanistici e architettonici del nuovo progetto con l’ambiente circostante,
– che ha inserito aspetti tecnologici innovativi e gestionali di varie forme, concordandoli con le necessità manutentive e di managment degli immobili,
– che ha valorizzato elementi sociali riguardanti i nuovi abitanti e i cittadini già inseriti nel contesto urbano (residenti, lavoratori, studenti, utilizzatori dei parchi circostanti e del centro sportivo adiacente).
L’area interessata è di circa 14.800 mq, la slp complessiva è pari a 5.400 mq, su cui sono stati realizzati tre edifici, due destinati alla proprietà e uno all’affitto, per un totale di 95 alloggi, l’intervento è stato realizzato in collaborazione con la Coop. Solidarnosc.
Gli edifici sono in classe A, dotati di impianto geotermico e fotovoltaico, impianto VMC ad alta efficienza, impianto recupero acque per cassette scarico vasi, impianto domotico, serramenti ad alte prestazioni, manuale d’uso utenti.
Per quanto riguarda l’edificio in affitto, la quota della Cooperativa è costituita da 14 alloggi assegnati a canone convenzionato e da 8 alloggi assegnati a canone sociale. Al piano terra di questo edificio sono stati realizzati degli spazi commerciali destinati ad associazioni che svolgono attività utili al quartiere (ZOC – Zoia Officine Creative) e degli spazi a servizio dei soci residenti.
Nel contesto, inoltre, è presente una corte interna che consente una compenetrazione tra spazi pubblici e privati asserviti all’uso pubblico e tra spazi aperti e spazi costruiti, al fine di valorizzare la collettività.