Con un ricco palinsesto di iniziative dal sapore internazionale, Ordine e Fondazione degli Architetti di Milano promuovono nei mesi di maggio e giugno il tema della cooperazione in architettura. Il modello cooperativo (di abitazione e nella professione) è infatti una valida opportunità sia per la realizzazione e la riqualificazione delle città sia per l’organizzazione stessa degli studi professionali e delle società di architettura e urbanistica.
Attraverso 2 mostre, 4 incontri e un inedito Itinerario di Architettura Milanese®, l’iniziativa – cui partecipano anche SIA – Società svizzera degli ingegneri e degli architetti, Legacoop Abitanti e Confcooperative Habitat Lombardia – pone al centro del dibattito il modello cooperativo quale protagonista di progetti urbani internazionali, rilevante portatore di innovazione, importante veicolo di nuove visioni e valori (obiettivi di sviluppo, qualità dell’abitare, questioni etiche, fiscalità…).
Le cooperative di abitazione sono infatti una forza trainante nella promozione dello sviluppo urbano sostenibile, equo e socialmente inclusivo. Non sono più solamente fornitrici di alloggi a costi contenuti, ma protagoniste influenti della società civile che svolgono una funzione di primo piano nel definire l’immagine e la qualità della vita in quartieri e città, innovandone spesso i parametri di riferimento (coesione e benessere sociale, collaborazione e condivisione, promozione di politiche ecologiche…). Non solo. Il modello cooperativo è anche un utile esempio di possibile organizzazione dell’attività professionale, in alternativa agli studi associati, alle srl o agli studi tra professionisti
Legacoop Abitanti partecipa alla tavola rotonda di giovedì 10 maggio p.v. link
Per info e iscrizioni agli incontri sulla piattaforma im@teria
La partecipazione è aperta anche ai non architetti, previa registrazione qui